Al Filatoio di Caraglio la grande antologica dedicata al maestro francese Robert Doisneau, uno dei massimi artisti della storia della fotografia del Novecento.
La mostra Robert Doisneau. Trame di vita ripercorre l’opera di colui che è considerato, insieme a Cartier-Bresson, il padre fondatore della fotografia umanista francese e del fotogiornalismo di strada: oltre 100 immagini provenienti dalla collezione dell’Atelier Robert Doisneau esplorano mezzo secolo della sua ricchissima produzione, in un percorso che coniuga perfettamente la visione di un mondo quotidiano con l’espressione del meraviglioso.
Ribelle, poetico, anticonformista, Doisneau nei suoi scatti racconta la Parigi della Liberazione e del Dopoguerra, le banlieue, i giochi dei bambini, i bistrot, ma anche la dura e complessa realtà del lavoro all’interno delle fabbriche. In perfetto dialogo con l’anima e con gli spazi dell’antico setificio che la ospitano, la mostra presenta, per la prima volta, alcuni scatti tratti dal reportage del 1945 sulla celebre manifattura di Aubusson che documentano il lavoro degli artigiani e le varie fasi della catena di produzione degli arazzi.
Tra i capolavori esposti, anche Le baiser de l’Hôtel de Ville del 1950, il ritratto iconico di una giovane coppia intenta a baciarsi davanti al municipio di Parigi incurante della gente e del traffico che li circonda.
PUBLIC PROGRAM
Per coinvolgere il pubblico nella scoperta della figura di Doisneau, al ilatoio di Caraglio si alterneranno fino a febbraio incontri di approfondimento ad altri in musica a ingresso libero e gratuito. Tutti gli appuntamenti si terranno alle ore 18.00.
I posti sono limitati, è consigliata la prenotazione via mail a info@fondazioneartea.org oppure su Eventbrite.
Il Public Program è organizzato da Fondazione Artea in collaborazione con Alliance Française di Cuneo, con la partecipazione di La Fabbrica dei Suoni.